Cari ragazzi,

l’eco del mio grande successo alla GF Strade Bianche non è passato  inosservato, non ho ancora compreso come sia potuto succedere ma qualcuno mi ha incastrato, forse uno degli oltre 800 partecipanti che ho superato (scusate, che non mi ha superato, per correttezza) non certo i soli 304 che mi hanno sorpassato, taluni dicendo: occhio a destra, tal altri: occhio a sinistra tal altri ancora e forse i più numerosi: “tojjiti nonno!” (ci ho messo non poco a capire che si riferivano a me).

Penso piuttosto siano quelli che, incurante del rischio, ho sorpassato nei tratti di sterrato più insidiosi urlando a squarciagola: banzai! Erano tanti e giovani ma incapaci di tenere il ritmo della mia BMC GF01 Disk appositamente preparata dal mio staff tecnico, se la saranno  legata al dito…

In sostanza all’arrivo, trionfale arrivo, un fotografo mi ha inguaiato, mentre una delle mie tante fan ammirava la mia fotografia tramite il display della sua macchina Nikon, un inviato dell’UCI (la Gestapo delle due ruote) ha a sua volta fotografato il display  cogliendomi in un gesto eroico, proprio all’arrivo.

Il gesto ed il tempo miracoloso hanno insospettito l’UCI che ha subito richiesto l’esame delle mie urine…

Per farvela breve sono risultato positivo ad un prodotto che l’UCI ha inserito guarda caso proprio il 5 marzo nella lista dei farmaci proibiti, si tratta di un pre-barba che avevo applicato il mattino della gara, purtroppo le numerose sedute al bagno a causa dell’agitazione non mi hanno permesso di radermi, particolare direi lampante anche dalla foto. Ma nulla è valso, anche perché ciò che temo abbia influito è lo sguardo, il mio sguardo, che solo un uomo dopato può avere al termine di una gara così massacrante.

Ricordare Ben Johnson e Carl Lewis, esattamente lo stesso sguardo.

Subito dopo l’esame sono fuggito in auto con il direttore Bellino e il medico Santarelli, in poco + di due ore e una dozzina di spaventi siamo arrivati a Torino, nulla è valso il tentativo di Bellino di rimettermi di buon umore entrando nei bagni delle donne all’Autogrill, il morale era a terra.

Vi prego, amici, non lasciatemi solo, non voglio fare la fine della povera Shrapova, abbandonata dagli sponsor, dai media rimasta in sola compagnia di svariati milioni di dollari…

Aiutatemi…

Mario,

alla sua prima e forse ultima GF